Rispetto per l’ambiente

“Fare un lungo e faticoso viaggio”, questa è la traduzione dall’inglese della parola trekking, attività di spostamento per vivere e sopravvivere in mezzo alla natura.
Un buon escursionista è sempre rispettoso dell’ambiente in cui si muove, con la consapevolezza di quanto prezioso e insostituibile possa essere il contatto con madre natura.

Al fine di tenere il più possibile in equilibrio questo ecosistema che ci offre la possibilità di vivere appieno il contatto con la montagna, luogo fatto di silenzio, la natura stessa, è doveroso impegnarci nel rispettare e diffondere, non solo fra chi condivide i nostri stessi interessi e passioni, alcune norme di buon comportamento.
La natura e coloro che passeranno dopo di noi ce ne saranno grati.

Rifiuti

Di qualsiasi tipo essi siano, devono essere riportati a valle o al campo base nell’eventualità si stia svolgendo un’escursione alpinistica.
Impegniamoci nel riporre sempre nello zaino ogni rifiuto e, se possibile raccogliamo anche quelli che s’incontrano lungo il cammino; ricordandoci che molte sostanze, pur essendo biodegradabili, non vengono smaltite nello spazio in poche ore ma restano lì, sul posto, con grave detrimento della qualità del paesaggio.
Non lasciamo quindi tracce, visibili o nascoste, del nostro passaggio e facciamo presente alle autorità competenti o alle associazioni ambientalistiche eventuali danni all’ambiente riscontrati.

Fiori e piante

Comportiamoci con correttezza senza danneggiare inutilmente fiori e alberi strappandoli alla bellezza della montagna: collezionare piante e raccogliere fiori significa intervenire in maniera distruttiva sulla sopravvivenza di molte specie botaniche, impoverendo la natura e riducendo il patrimonio essenziale per la nostra stessa sopravvivenza.
È bene sapere, inoltre, che in ogni regione ci sono piante protette e che la raccolta dei frutti del bosco è regolamentata da leggi ben precise.

Fauna

Passeggiando per boschi, prati, pascoli o ghiacciai, rimane comunque la possibilità di un affascinante incontro con qualche ospite della natura, a seconda della nostra fortuna e pazienza.
Nel caso di incontro, cerchiamo di mantenere un atteggiamento calmo e sicuro, non bisogna spaventarli o mostrare di aver paura; osserviamo il loro comportamento senza arrecare loro disturbo, nel pieno rispetto del territorio e integrandoci nell’ambiente che ci circonda.